Nascono come intrecci di luci e forme, in gruppi o isolate, e si rivolgono al paesaggio prossimo o lontano. Prendono vita al tramonto, quando - tra i lucori residui del sole e il brulicare luminoso delle stelle e delle città di fondovalle - vengono accesi i loro organi opalescenti e il loro profili fosforescenti. Le “luminose” hanno un ruolo fondamentale nella trama polisemica che Giorgio Riva ha destinato a una sintassi incrociata fra diverse arti: land art, micro-urbanistica, architettura, scultura, arte della luce, design, pittura, composizione di suoni e rumori nello spazio, musica.