Via Belvedere 39 Sirtori (LC)
N.B. l’apertura del museo avviene
all’ora del tramonto perché le sculture luminose
si accendono al calar del sole (indicativamente, 20:30)
Via Belvedere 39 Sirtori (LC)
Esiste un ritmo per la danza, un ritmo per la musica, c’è un ritmo anche nell’architettura. Ne esiste uno per la luce? Su una vecchia idea elaborata ai 3 Tetti, Mauro Brivio dà una sua interpretazione ritmica alle sculture luminose del bosco di Nord-Est. Questo è il tema della bicchierata di fine stagione.
La Pro loco di Sirtori organizza presso il Museo un incontro con visita guidata alle opere, rinfresco e intrattenimento musicale. E' possibile partecipare, in mattinata, ad una camminata con degustazione di prodotti locali. Maggiori informazioni disponibili sulla pagina Instagram della Pro Loco.
Replica della serata di domenica 8 settembre.
Visita a una scultura luminosa restaurata: “L’anello di Aion ai 3 Tetti”. La scultura luminosa è stata oggetto di radicale restauro a seguito di un violento fortunale del ‘23. Giorgio Riva vi raffronta il cosiddetto “Anello di Moebius” con il ben più antico “Anello di Aion”, che aveva probabilmente anche più alte ambizioni teoriche. Il tema si trova trattato nell’ Appendice al n. 15 del nostro periodico in “Theatron, luogo dello sguardo”, a firma dell’autore.
Visita guidata del museo con Giorgio Riva, autore delle opere.
Spettacolo teatrale: la compagnia Theatrework presenta Essere o non essere, uno studio sull'Amleto, diretto da Sabrina Corabi. In un solo personaggio, l’Amleto di Shakespeare, si metteranno in luce diverse fisionomie d’uomo.
Descrizione della parabola teatrale perseguita negli anni ai 3 TETTI, dove Giorgio Riva, con la cura e competenza di Stella Casiraghi, ha inteso coltivare l’identificazione spettatore/personaggio mettendo in scena sempre solo un interprete alla volta.
Presentazione del nuovo libro di Giorgio Riva VIAGGI E BAGAGLI DI PADRE ZEUS (Skira, 2024, Milano). Temi privilegiati: le poche idee che l’archetipo greco condivide con il nostro contemporaneo, le molte divergenze che lo separano dai nostri culti in merito ai quali si esprime senza mezzi termini.
Giorgio Riva affronterà la visione critica dei 3 TETTI in merito a due argomenti fondamentali: libertà poetiche e rigori teorici nella prospettiva rinascimentale (di Piero della Francesca, in particolare); fughe prospettiche di pura luce nella poetica pittorica del ‘600 (del Caravaggio, in particolare).
Faranno inoltre parte della serata due esperienze visive: di prospettiva della luce su un dipinto di Giovanni Paolo Castelli, detto Spadino (pittore seicentesco di scuola romana); di prospettiva telemetrica su Collimami!, opera in esterni del museo
Proiezione di A quattro mani, opera video-acustica in dieci quadri (Maggioli Editore, 2009) di Francesco Rampichini e Giorgio Riva.
Presentazione dell’ultimo libro di Giorgio Riva Viaggi e bagagli di padre Zeus (Skira, 2024) presso la Sala del Grechetto alla Biblioteca Sormani di Milano. Introdurrà Flaminio Gualdoni, Francesco Rampichini intervisterà l’autore.